Le precipitazioni meteoriche possono essere classificate, a seconda della loro intensità, in:

• piogge, precipitazioni caratterizzate da cadute di acqua costanti e continue per lunghi periodi;
• rovesci, precipitazioni caratterizzate da violenti cadute di acqua di breve durata;
• temporali, costituiti da perturbazioni atmosferiche caratterizzate da rovesci a volte accompagnati da grandine.

In tutti questi casi, indipendentemente dal luogo, dalla tipologia dell’edificio, dalla forma del tetto o dalla destinazione d’uso lo scopo e il compito primario di un tetto è quello di assicurare una perfetta tenuta alla pioggia e un rapido smaltimento dell’acqua piovana. Questi aspetti funzionali si perseguono attraverso un buonprogetto e una corretta esecuzione di un tetto che queste voci di capitolato aiuteranno a realizzare a tutti coloro che, nel progettare e realizzare un tetto, privilegino aspetti quali:

• perfetta efficienza e funzionalità dell’opera

• opportuna rispondenza alle necessità e alle esigenze dell’utilizzatore
• adeguata durata nel tempo
• attenzione agli aspetti ambientali di riuso, riciclo e contenimento delle risorse e, naturalmente,
• miglior aspetto estetico possibile perché il “bello” in architettura è fondamentale.

Queste voci di capitolato possono essere un primo strumento utile per guidare progettisti ed esecutori verso la strada della qualità. Prima ancora di normative cogenti, regolamenti edilizi o vincoli ambientali, la qualità è un qualcosa in cui si crede, indipendentemente dal fatto che una norma o una legge ti obblighi a farlo o che esista la possibilità di un guadagno economico più o meno allettante.

Per ogni richiesta di informazioni: tecnologia@assotegole.it